Come il riso, perchè a volte il ridere è nascondere
Tutto bello in apparenza
che è privo
di coscienza
come un rivo
senza onde
come il riso
che nasconde
Sono sempre stato
di concerto, all'attenzione
come il rifugiato
di ogni emozione,
ti ho sempre
preso in giro
come quella bocca
che riempie il respiro
e ti tocca così profondamente
che già mente
Eppure era così strano
come quel riso
che tengo fra la mano
e quel viso
mi diceva
che qualcosa nascondeva
Come il riso
quando scuoce
come il fiato
senza voce,
e ti ho cercato
in ogni menzogna
come un topo
nella fogna
Come la ragione,
come il torto
come quel riso morto
che vive di bugie,
come le sue manie
a volte di grandezza
ad altre di tiepida fermezza
Come il riso
con troppo sale
che fa male
ed affonda nella piaga
qualunque cosa accada
Come il riso bianco
come ciò che manco
di vedere con la neve
mentre scende lieve
come il germoglio
in divenire
come quel foglio
che hai fatto sparire
Come il riso
dietro quel viso
che nasconde verità
con assurde falsità








